Sei in: Home page>Dettaglio notizia
 
 

Informazioni correlate:

FALMI – Un’antenna per Kasumo
L’Associazione FALMI segnala la necessità di istallare un’antenna per cellulari e per la navigazione internet Wi-Fi nella scuola di KASUMO MISSION, distretto di Kasulu- Kigoma in Tanzania >>

Auguri di Buon Natale e di un felice anno nuovo!!!
Kasumo (Tanzania), dicembre 2013 >>

Elisabetta: prima nata nella maternità di Kasumo
Gli auguri di Buon Natale 2012 da parte della F.A.L.M.I. Angela Gallo >>

Tanzania: Iniziano i lavori del più grande impianto fotovoltaico del paese
La centrale di Kigoma rappresentarà il più grande impianto solare finora costruito in Tanzania >>

Gli auguri di Angela Gallo per le feste natalizie
Kasumo, Natale 2011 >>

Notizie dalla Scuola dell'Infanzia di Kasumo (Tanzania)
Ecco in cosa si è tradotta una parte della raccolta fondi legata ai calendari 2010 dell'associazione Pizzicarms >>

Tanzania, un albino entra a far parte del parlamento
In Tanzania gli albini sono da sempre emarginati >>

Tanzania, concessa la cittadinanza a 162mila profughi del Burundi
Secondo l'Onu si tratta della più generosa naturalizzazione di rifugiati mai avvenuta >>

Tanzania: riparte la crescita economica
Buoni i raccolti agricoli >>

Destinate alle F.A.L.M.I. le offerte dei calendari 2010 di Pizzicarms
Un sentito ringraziamento a tutti coloro che hanno contribuito a tale iniziativa di beneficienza >>


Tanzania: segnali di speranza!
Dimunuito negli ultimi due anni il numero dei sieropositivi
La percentuale di malati di Hiv in Tanzania è scesa dal 10% del 2002 al 7% del 2003-2004: lo dicono fonti ufficiali, specificando che la maggiore quota di infezioni si sta registrando nelle aree urbane piuttosto che nelle campagne.
Come ha spiegato Herman Lupogo, presidente esecutivo della Commissione della Tanzania per l’Aids (Tacaids), da un’indagine effettuata tra il 2003 e il 2004 risulta che i tanzaniani colpiti da Hiv sono oltre 2 milioni su una popolazione di circa 34 milioni. Sempre in base alla ricerca condotta da Tacaids con il finanziamento dell’Usaid (Agenzia statunitense per lo sviluppo internazionale), è emerso che il 7,7% dei malati sono donne, il 6,3% uomini. La maggior parte delle donne ha contratto il virus dai 20 ai 34 anni, mentre il 2% dei tanzaniani maschi e femmine tra i 15 e i 19 anni è sieropositivo.
Il documento elaborato da Tacaids segnala inoltre una differenza di dati tra le varie regioni e province del Paese: molto colpita risulta Dar es Salaam, capitale commerciale della Tanzania, con l’11% degli abitanti affetti da Hiv, ma la percentuale sale al 13% nelle città meridionali di Iringa e Mbeya.
12/04/2005 - Fonte: MISNA

Archivio Notizie e Appuntamenti
Home Page

 
 

F.A.L.M.I.
- All Rights Reserved