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Africa: I risultati deludenti del G8
G8: Società Civile, “DAI ‘GRANDI’ NESSUN IMPEGNO NUOVO”
“Il summit dei G8 ha semplicemente riaffermato decisioni preesistenti. Il pacchetto relativo al debito copre solo il 10% degli aiuti richiesti e riguarda appena un terzo dei Paesi che necessiterebbero della cancellazione”: lo affermano in un comunicato congiunto dieci network di organizzazioni non governative e della società civile africana, tra cui la ‘South african nazional ngoCoalition (Sangoco), ‘il Conseil des ong du Sénégal’ e lo ‘Africa women development and communication newtork’ (Femnet).
Nella nota, pubblicata oggi dal quotidiano dello Zambia ‘The Post’, le organizzazioni offrono una valutazione del recente summit dei G8 dal punto di vista africano sostenendo che “i ‘grandi’ hanno perso un’opportunità storica per cancellare il debito di oltre 62 Paesi in via di sviluppo”.
Il lavoro delle ong e della società civile del Continente “sarà intensificato nei prossimi mesi” affinché si arrivi “alla cancellazione totale del debito” e “all’effettivo stanziamento dello 0,7% del Prodotto interno lordo (Pil)” da parte dei Paesi donatori.
I firmatari del comunicato chiedono inoltre che “l’Organizzazione mondiale del commercio (Omc/Wto) riconosca il diritto degli Stati africani a proteggere le loro fragili economie senza perdere l’accesso ai mercati dei Paesi industrializzati” e “siano rimosse le barriere doganali e i sussidi dei Paesi ricchi ai loro produttori agricoli”.
13/07/2005 - Fonte: MISNA

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